Lo Slam Down Under: tutto sulle scommesse Australian Open

Alcuni cenni storici su Australian Open e scommesse

Da quando è nato nel 1905, e soprattutto a partire dal 1969, quando è iniziata l’Era Open e al torneo hanno cominciato a prendere parte anche i tennisti professionisti, la storia dell’Australian Open è sempre stata legata a doppio filo a quella delle scommesse sportive. È stato un legame fatto di momenti di gioia e di altri meno felici. In particolare, dobbiamo sottolineare la presa di posizione della Federazione Australiana di Tennis che nel 2007 ha deciso di bandire a vita dal torneo tutti coloro che, tennisti, allenatori o arbitri non importa, fossero stati coinvolti in casi di match fixing, piaga che affligge questo sport da sempre.

Destò un certo scalpore anche l’arresto di un ragazzo in inglese di 22 anni direttamente sugli spalti di Melbourne Park: era stato accusato di inviare i risultati live alla sua agenzia con diversi secondi di anticipo rispetto all’operatore ufficiale, l’unico ad avere diritto a questo compito. Ma le scommesse di tennis sull’Australian Open hanno fruttato anche la felicità di più di un punter: in particolare, va ricordato quel fortunato australiano che con una giocata antepost di 435 dollari con Stan Wawrinka e Li Na vincitori finali si è portato a casa quasi 200.000 dollari nel 2014.

I tennisti più vincenti a Melbourne Park

Nell’albo d’oro Australian Open dei tennisti più vincenti del torneo figurano i grandi nomi della storia del tennis. Per un certo periodo, fino a metà degli anni Ottanta circa, il torneo australiano aveva perso un certo appeal e vi partecipavano principalmente giocatori locali, quindi i grandi campioni degli anni Settanta non sono presenti in questa graduatoria. Nella tabella che segue abbiamo riportato i 10 tennisti uomini con più titoli vinti a Melbourne Park: con la vittoria del 2019, Novak Djokovic ha staccato Federer e si è portato solitario in vetta. Purtroppo, in questa classifica manca l’Italia: mai nessun nostro atleta ha trionfato “in the land down-under”.

I tennisti australiani sono massicciamente presenti nei primi 10 posti dei più vincenti dell’Aus Open, con Roy Emerson che per anni ha detenuto il record di AO vinti (6), anche se le prime due piazze sono occupate da due grandissimi del tennis contemporaneo. Per trovare un altro giocatore ancora in attività ad aver vinto a Melbourne Park almeno una volta bisogna scendere fino a Nadal e Wawrinka, fermi ad un successo.

I grandi nomi del presente

Stiamo probabilmente vivendo l’epoca d’oro del tennis: i grandi campioni del presente sono infatti in testa anche a tante classifiche di record dell’Australian Open. Passiamo allora in rassegna i protagonisti principali del presente del torneo australiano, in una vera e propria carrellata di campioni.

Novak Djokovic

Non potevamo che iniziare la panoramica sui campioni del presente da Novak Djokovic. Il campione serbo, vincitore dell’edizione 2019, si è aggiudicato 7 Australian Open (prima vittoria nel 2007) e a Melbourne Park parte sempre come uomo da battere, Federer permettendo. Lo vedremo nelle fasi finali di questo torneo ancora a lungo, vista la fatica che fanno i Next Gen a imporsi negli Slam.

Roger Federer

“King” Roger ha riscoperto in Australia una seconda, se non terza, giovinezza. In tanti erano pronti a scommettere che, dopo Wimbledon 2012, non sarebbe più riuscito a imporsi in uno Slam. Federer ha però zittito tutti andando a prendersi il quinto titolo nel 2017 (seguito dal sesto l’anno successivo), al termine di un’epica finale contro il rivale di sempre Nadal. Nel 2019 è invece uscito agli ottavi per mano dell’astro nascente Tsitsipas.

Rafael Nadal

Non si può certo dire che l’Australian Open sia il torneo preferito di Rafael Nadal. Il maiorchino però a Melbourne è stato spesso protagonista, pur avendo trionfato qui una sola volta, nell’ormai lontano 2009 (in finale, 3-2, contro Federer). Sono però ben quattro gli atti conclusivi che hanno visto Nadal uscire sconfitto, l’ultima volta, piuttosto nettamente e in soli 3 set, nel gennaio 2019 contro Novak Djokovic.

Stefanos Tsitsipas

Il greco Tsitsipas è forse il Next Gen che promette meglio in ottica Australian Open. A differenza dei tre mostri sacri citati qui sopra, Stefanos ha un palmares ancora tutto da riempire. Classe 1998, nato a Vouliagmeni da mamma russa, è stato capace di eliminare nel 2019 al quarto turno il campione in carica Federer, prima di cedere in semifinale a Rafa Nadal in tre set.

L’albo d’oro dell’Australian Open nelle ultime 5 edizioni

Per farsi un’idea di come scommettere sull’Australian Open che verrà, è sempre una buona idea dare un’occhiata a come sono terminate le ultime edizioni del torneo. Nella tabella che segue abbiamo riportato i vincitori e i finalisti delle ultime 5 edizioni del trofeo australiano, con risultato finale annesso. Due soli giocatori hanno caratterizzato l’albo d’oro recente: Djokovic e Federer, con Nadal a recitare il ruolo di sconfitto, in compagnia di Murray e Cilic.

I grandi record dell’Australian Open uomini

Il tennis senza record e statistiche perderebbe una parte del suo gusto. L’Australian Open non fa eccezione sotto questo punto di vista. Per questo motivo abbiamo raccolto nei sei box qui sotto i sei record più importanti e gustosi registrati sotto il sole dell’estate australiana.

• Nessuno ha vinto quanto luiIl Re è sempre lui: Roger Federer detiene il prestigioso primato che riguarda il numero di match vinti sul plexicushion dell’AO. Sono ben 97 le partite vinte dallo svizzero, edizione 2019 compresa: l’obiettivo è quello di raggiungere presto la tripla cifra, magari già dal prossimo torneo.
• Imbattibile a Melbourne Park Se Federer è il tennista con più vittorie in assoluto, un grande campione del passato batte però lo svizzero sulle percentuali. È infatti l’americano Andre Agassi ad aver vinto più incontri in relazione al totale dei match disputati, con la percentuale del 90,6% (W48-L5).
• Il più sfortunato in AustraliaUn record in negativo spetta invece al quarto alfiere die big four, lo sfortunato Andy Murray, che in carriera avrebbe potuto raccogliere ben di più. Prova ne sono le cinque sconfitte in finale, senza mai aggiudicarsi un Aus Open: quattro volte per mano di Djokovic e una per mano di Federer.
• Come se servisse da un alberoChi ha avuto modo di giocarci contro ha sicuramente sognato per un po’ le sue prime di servizio potentissime. Ivo Karlovic, grazie ai suoi 2,10 metri di altezza, ha infatti collezionato ace su ace a Melbourne, stabilendo il record di ace/servizi pari al 23,17%. Come ace totali è però in seconda posizione dietro Federer (1125).
• Le strisce vincenti più lungheVincere un Australian Open è un’impresa molto difficile, ma restare imbattuti per più di tre edizioni consecutive è un record davvero notevole. Ci è riuscito Novak Djokovic, che ha vinto 25 match in fila tra il 2011 e il 2014. A Federer spetta invece il record di set consecutivi vinti: ben 30, tra il 2006 e il 2008.
• La partita più lunga mai giocataLa finale dell’Australian Open 2012 fu un match incredibile, pieno di colpi di scena e di classe, e l’ennesimo capitolo della rivalità Djokovic-Nadal. Fu il serbo a prevalere con il punteggio di 3 a 2. Questa partita però è passata alla storia anche come incontro più lungo di sempre dello Slam australiano.

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Le tenniste più vincenti a Melbourne Park

Come per gli uomini, anche per quanto riguarda le donne sono tante le tenniste di nazionalità australiana che fanno capolino nella top 10 delle giocatrici con più titoli vinti all’Australian Open. In testa alla classifica, irraggiungibile per tutte, anche per Serena Williams al secondo posto, si trova l’ex idolo di casa Margaret Smith Court, con undici vittorie finali ottenute tra il 1960 e il 1973.

La più giovane delle sorelle Williams è anche l’unica giocatrice in attività presente in questa top 10, con sette successi complessivi, l’ultimo dei quali colto nel 2017. Più indietro troviamo tenniste di tempi meno recenti come le australiane Bolton (6), Akhurst (5) e Goolagong (4). Appaiate a 4 titoli le due grandi rivali degli anni Novanta, Steffi Graf e Monica Seles.

I grandi nomi del presente

A differenza del torneo maschile, le campionesse dello Slam australiano di oggi non sono presenti così massicciamente nell’albo d’oro dell’Australian Open. Infatti, Serena Williams a parte, le altre giocatrici di punta sono giovani e non sempre conosciute al grande pubblico. Andiamo allora a conoscerle una per una nei prossimi paragrafi

Naomi Osaka

Naomi Osaka è l’astro nascente del tennis mondiale. Ha vinto di seguito US Open 2018 e Australian Open 2019 a soli 21 anni, scalando rapidamente il ranking WTA fino a diventare la numero uno. La tennista giapponese (per metà haitiana), prima in assoluto del suo paese ad arrivare così in alto, ha tutte le carte in regola per provare a dominare le prossime edizioni del torneo di Melbourne.

Simona Halep

Simona Halep è tra le giocatrici più talentuose del circuito femminile, anche se a livello di Slam non ha finora colto tutto quello che avrebbe potuto, complice anche un carattere forse troppo incline a subire le pressioni. La rumena classe 1991 ha infatti colto una finale a Melbourne Park nel 2018 perdendo in tre set da una rediviva Wozniacki. Il caldo australiano però non la disturba.

Serena Williams

È l’ultima vera campionessa del circuito WTA ancora in attività. I suoi 7 trionfi nell’Australian Open sono infatti lì a dimostrarlo, anche se l’ultimo successo in finale (contro la sorella Venus) è datato 2017. L’unica capace di batterla nell’atto conclusivo di questo torneo è stata Angelique Kerber (in tre set) nell’edizione 2016. La leonessa di Saginow resta comunque sempre tra le donne da battere.

Angelique Kerber

La tedesca di origine polacca Angelique Kerber vanta un successo all’Australian Open, grazie alla vittoria del 2016 su Serena Williams (che poi si prese la rivincita a Wimbledon dello stesso anno). La campionessa di Brema è stata semifinalista a Melbourne Park nel 2018 mentre nell’edizione 2019 è stata eliminata negli ottavi di finale a sorpresa dalla statunitense Danielle Collins.

L’albo d’oro dell’Australian Open nelle ultime 5 edizioni

L’albo d’oro dell’Australian Open relativo alle ultime 5 edizioni dello Slam di Melbourne rispecchia abbastanza fedelmente la situazione recente del movimento tennistico femminile. Tra finaliste e vincitrici un solo nome ricorre più di una volta, ovvero quello di Serena Williams (vincitrice nel 2015 e 2017 e finalista nel 2016). Per tutte le altre tenniste invece una sola apparizione nell’atto conclusivo del major australiano, come si può apprezzare dalla tabella che segue, a differenza dell’albo d’oro recente di Wimbledon.

I grandi record dell’Australian Open

Le statistiche dell’Australian Open femminile sono molto utili per capire quali record e quali traguardi possono raggiungere le tenniste sotto il sole torrido dell’estate australe. Nei prossimi sei box informativi abbiamo riportato i record più significativi del torneo donne, relativi però alla sola Era Open.

• Il record di match vintiÈ la tennista in attività più vincente in terra d’Australia. Serena Williams a Melbourne detiene però anche un prestigioso record all time: si tratta infatti della giocatrice con più match vinti in assoluto all’Australian Open femminile, ben 85. Seconda, staccatissima, la russa Maria Sharapova.
• Il top per percentuale di vittorieSerena è però solo terza nella classifica delle percentuali di vittoria all’Open d’Australia, avendo vinto solo l’88,54% dei match giocati. Prima di lei in questa speciale graduatoria figurano infatti l’idolo di casa Margaret Court, con il 92.86% di successi, e l’americana di origine jugoslava Monica Seles, con il 91.49%.
• Finali perse, che sfortunaChris Evert è stata una delle più importanti tenniste a cavallo fra gli anni ‘70 e ‘80, grazie ai suoi successi nei tornei del Grande Slam. Non tutti sanno che, oltre alle tante vittorie a Melbourne Park, detiene un primato negativo: con quattro finali perse risulta essere infatti tra le giocatrici più sfortunate dell’Era Open.
• Il servizio è la sua arma vincenteAvere un servizio potente nel tennis conta tantissimo. Non è stato però così per Kristyna Pliskova, che ha fatto registrare nel 2016 il record di ace in un singolo match dell’Australian Open, grazie a 31 servizi vincenti, uscendo però sconfitta in tre set nel match che la vedeva opposta alla portoricana Monica Puig, campionessa olimpica uscente di Rio.
• La più giovane regina di MelbourneLa svizzera Martina Hingis ha legato il suo nome all’Australian Open, dove è riuscita a vincere ben 3 titoli su un totale di 6 finali disputate. Il suo primo successo, datato 1997, le ha consentito di firmare anche il record di giocatrice più giovane ad aver mai vinto lo Slam australiano: all’epoca la Hingis aveva infatti solo 16 anni e 4 mesi.
• La maratona australianaC’è spazio anche per i colori della bandiera italiana, in questa carrellata di record relativi all’Australian Open femminile. Il merito è di Francesca Schiavone, che negli ottavi di finale del 2011 fu protagonista, insieme a Svetlana Kusnetsova, del match più lungo della storia del torneo: all’italiana servirono 4 ore e 44 minuti per vincere l’incontro.

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Le scommesse single match

Le scommesse Australian Open sono tra le più gettonate dagli appassionati puntatori sul tennis. Non sorprende quindi che i bookmaker mettano a disposizione mediamente molti mercati sulle singole partite del torneo di Melbourne. I bookmaker recensiti in questa pagina offrono mediamente circa 40-50 tipologie di giocata differenti su ogni match in programma, a livello cioè delle scommesse single match sulla NBA.

Il migliore per le scommesse sul singolo match di Aus Open

• Bonus benvenuto fino a 305€
• Payout fino al 94.10%

• Ampia gamma di mercati
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Sussistono tuttavia alcune differenze tra le proposte dei vari bookies. Nel box che abbiamo riportato qui sopra vi proponiamo il bookmaker che ha fatto il lavoro migliore per quanto riguarda i mercati sui singoli match dell’Australian Open secondo le nostre analisi, non solo da un punto di vista quantitativo ma anche qualitativo. Nei prossimi paragrafi invece andremo a conoscere meglio le giocate più amate, condendole con qualche interessante statistica a riguardo.

Il mercato Vincente incontro

Quando si parla di scommesse tennis Australian Open, il mercato Vincente incontro è in assoluto quello più giocato. Viene chiesto di prevedere quale tra i due tennisti che si affrontano in una partita a Melbourne Park riuscirà a vincere. A differenza delle scommesse sul calcio, esistono solo le opzioni 1 e 2, mentre la X non è contemplata. Quando si vuole giocare in questa modalità è molto utile conoscere i precedenti degli head to head tra i due giocatori impegnati nell’incontro. Nel riquadro che segue abbiamo riportato i data relativi ad un grande classico in terra d’Australia, ovvero il match Djokovic-Federer.

Il mercato Numero di set

Un altro mercato molto interessante da giocare sui singoli match è quello relativo al numero totale dei set di un incontro. Dato che l’Australian Open è un torneo che fa parte del Grande Slam, gli incontri della competizione maschile si giocano alla meglio dei cinque set e le variabili possibili sono quindi numerose. Si tratta di una opzione molto utile in alcuni casi, nei quali il favorito per la vittoria della partita ha una quota troppo bassa da giocare (ad esempio, sotto l’1.20) e può risultare interessante puntare su un incontro che finirà in 3 set. Oppure quando ci si attende una partita molto combattuta tra due tennisti che si equivalgono: in questo caso puntare sui 5 set è un rischio che può pagare molto bene.

Il mercato Tie break Si/No

Alternativamente al mercato Numero di set potete provare a puntare sull’opzione Tie break Si/No. Questa puntata richiede di indovinare se nel match che avete scelto si verificheranno tie break oppure no. Anche se il plexicushion, la superfice sulla quale si disputa l’Australian Open, non è veloce come l’erba di Wimbledon, anche nel torneo australiano è difficile strappare il servizio all’avversario. Provate questo mercato soprattutto quando si trovano uno di fronte all’altro due tennisti molto solidi ed efficaci al servizio, ma con lacune in risposta: la probabilità che arrivino sul 6 pari in almeno uno dei set è molto alta.

Le scommesse Australian Open antepost

Bazzicando il mondo delle scommesse online vi sarà sicuramente capitato di imbattervi nel termine “antepost”. Con questa dicitura vengono proposte tutte quelle giocate sul lungo periodo o sull’esito finale di un torneo. Nel caso dell’Open d’Australia troveremo le scommesse che si sviluppano sulle 2 settimane del torneo.

Nel box qui sopra abbiamo voluto subito presentarvi il bookmaker Australian Open che secondo noi offre il miglior prodotto per quanto riguarda le scommesse antepost sul torneo australiano. Nel prossimo paragrafo vi forniamo invece una overview sui mercati più popolari di questa tipologia.

Vincitore torneo

Chi vincerà la prossima edizione dell’Australian Open? Rispondere in modo corretto a questa domanda potrebbe valere dei bei soldini, anche se negli ultimi anni, almeno in campo maschile, la lotta si è ridotta ai soliti tre, ovvero Federer, Djokovic e Nadal, coi primi due in realtà in netto predominio. Le loro quote non saranno quindi altissime, ma potrebbero essere un investimento con un ritorno quasi sicuro. Se invece volete provare qualcosa di più estroso, provate con qualche outsider.

Finalista

Scommettere quali giocatori arriveranno in finale dello Slam australiano presenta difficoltà simili a quelle della scommessa su chi sarà vincitore del torneo. In questo caso però si hanno almeno due opzioni. Guardando l’albo d’oro dell’Aus Open, Nadal entra di prepotenza nel lotto dei papabili per questa giocata, nonostante abbia nel suo palmares un solo successo, dato che a Melbourne è stato protagonista di ben 5 finali complessive.

Parte del tabellone con il vincitore

Il nome di questo mercato antepost può risultare a prima vista un po’ misterioso. In realtà si tratta soltanto di pronosticare se il vincitore del prossimo Australian Open uscirà dalla parte alta o dalla parte bassa del tabellone. Una volta usciti i sorteggi, soppesate bene in quale delle due parti sono i vostri favoriti e gli outsider più in forma. Se si trovano tutti nella stessa zona, non esitate e giocatevi la vostra scommessa a mani basse.

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La quantità di mercati disponibili

Quando si tratta di analizzare le scommesse di tennis Australian Open il primo dato da consultare è senza dubbio il numero di mercati a disposizione e la loro qualità. Si tratta di un dato molto utile, anche perché facilmente quantificabile. Avere tante opzioni di scommessa a disposizione ci consente di variare le strategie di puntata, come abbiamo visto nei paragrafi precedenti. Tra i bookmaker che abbiamo selezionato in questa recensione, ce n’è uno che più degli altri si è messo in luce sotto questo aspetto.

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• Payout fino al 94.60% e quote medie di ottimo livello

• Varietà di mercati al top
• Sistemi di pagamento molto assortiti

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L’allibratore che vi abbiamo proposto nel box qui sopra arriva ad offrire anche fino a 80 mercati sui singoli match del torneo australiano. Una cifra davvero importante: ce n’è per tutti i gusti! Inoltre, va sottolineato che anche in fatto di varietà di metodi di pagamento: che amiate effettuare le vostre scommesse sportive con Paypal o utilizzando sistemi classici come bonifico o carta di credito, con questo operatore non avrete problemi di sorta.

L’importanza del livello dei payout

I payout dei bookmaker Australian Open sono un altro fattore da prendere in grande considerazione quando si tratta di giocare sul torneo di Melbourne. Più alti sono i payout, migliori saranno le quote e quindi l’incasso di cui vi potrete giovare se la vostra scommessa sarà vincente.

Come si può apprezzare dalla tabella che abbiamo preparato, i bookmaker della nostra top 5 non scendono mai con i loro payout sotto il 90%, e spesso anzi superano la fatidica soglia del 94%, sopra la quale si può considerare il dato davvero di eccellenza. D’altro canto, non poteva essere altrimenti: il torneo analizzato in questa pagina è uno dei più importanti al mondo.

Le giocate live e lo streaming

Un grande merito dei bookmaker online è quello di aver introdotto nel mondo del betting le scommesse live. Questo genere di giocata, che sta diventando sempre più popolare ed ha ormai scavalcato anche le tradizionali giocate pre match, è fondamentale per godere appieno di tutta la magia delle scommesse sul tennis, in particolare su un torneo del Grande Slam come l’Australian Open, nel quale in ogni match possono essere giocati fino a 5 set e le sorprese e le quote ghiotte sono all’ordine del giorno. I migliori siti scommesse Australian Open hanno streaming live degli eventi direttamente sul loro sito: generalmente è un servizio gratuito, basta avere un conto di gioco in attivo per poterne usufruire.

Promozioni specifiche dedicate all’Australian Open

L’ultimo dei criteri da valutare nella scelta di un sito scommesse Australian Open sono le promozioni. I bookmaker che abbiamo selezionato in questa pagina consentono di giocare il bonus di benvenuto anche sul torneo australiano, e ci mancherebbe altro. Molti tra loro offrono però anche promozioni specifiche sullo Slam che si disputa a Melbourne durante quelle tre settimane di gennaio: alcuni organizzano dei veri e propri fantatornei sui loro portali, altri più classiche promo cashback, quote maggiorate o bonus multipla.

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