Tutto sulla pallacanestro tricolore: le scommesse basket Serie A

Lega basket Serie A: la storia e il rapporto con le scommesse

Sempre con l’intento di fornirvi informazioni utili per le scommesse basket Serie A, abbiamo preparato l’infografica che potete consultare qui sotto, e che racconta in una sorta di timelline le tappe fondamentali nell’evoluzione del massimo campionato italiano di pallacanestro. In una vicenda che, con la stagione 2019/20, compirà il secolo di vita ovviamente sono moltissimi gli eventi importanti, ma noi abbiamo provato comunque a sintetizzare quelli veramente significativi.

Uno degli aspetti più tipici del basket italiano è la presenza ingombrante dell’Olimpia Milano, la squadra con il maggior numero di scudetti vinti e che in varie fasi ha esercitato una vera egemonia sul campionato. Accanto alle “scarpette rosse”, però, è spesso stata la provincia a esprimere una palla a spicchi di altissimo livello, a partire dalle due squadre di Bologna, per poi proseguire con Treviso, Pesaro, Caserta, Siena e, negli ultimi anni, Venezia e Sassari. Per quanto riguarda le scommesse, invece, la data chiave è il 2002, anno della legalizzazione delle giocate online. In precedenza, giocare sulla pallacanestro era possibile solo in agenzia, anche se ci fu qualche timido tentativo, negli anni ’90, di includere uno o due match nelle schedine del Totocalcio.

Le squadre con il maggior numero di vittorie

La pallacanestro italiana, tolta l’eccezione dell’Olimpia, è strutturata su base provinciale: alcune delle migliori compagini del nostro campionato sono infatti espressione di città medio-grandi (Bologna), piccole (Treviso, Varese, Venezia) o addirittura piccolissime (Cantù). La classifica dei titoli vinti è comunque solidamente guidata dalla squadra della metropoli lombarda, con 28 scudetti, seguita, a debita distanza, dalla Virtus Bologna, ferma a 15.

Come potete vedere, nell’albo d’oro figurano anche società in declino o addirittura scomparse, come l’ASSI Milano. Nella stagione 2018/19, la favoritissima Milano, falcidiata dagli infortuni e da una squadra che si è disunita nonostante la presenza in panchina di un mago come Fabio Pianigiani, ha inopinatamente perso nella Semifinale playoff contro Sassari, che è così giunta in Finale contro la Reyer Venezia, poi vincitrice in una tiratissima serie conclusasi solo con gara-7.

La Serie A di basket e il seguito sui social network

Gli appassionati italiani della pallacanestro sono una comunità molto fedele e legata alle squadre del cuore, che seguono appassionatamente accalcando le curve dei palazzetti. Quello italiano è un pubblico molto caldo e competente, come del resto in tutta Europa, e molto più appassionato di quello statunitense. Ciò nonostante, un buon barometro per capire il volume dell’interesse verso le squadre del campionato italiano può essere rappresentato dal seguito sui social network. Nell’immagine qui sotto trovate i 10 team con il maggior numero di follower su Twitter.

Anche alla luce di quanto abbiamo detto fin qui, non sorprende che l’Olimpia Milano sia la squadra con più seguito sui social. Il secondo posto della Dinamo Sassari, seppure a chiara distanza dai milanesi, testimonia quanto sia forte l’attaccamento dei tifosi sardi alla squadra allenata dall’ex leggenda del basket Gianmarco Pozzecco. Al terzo posto Cantù, tallonata da vicino da Varese, altre due storiche capitali della pallacanestro italica, mentre a seguire tutte le altre. Fa un po’ impressione, ma confrontate i numeri con quelli relativi alle squadre statunitensi nella nostra pagina sulle scommesse NBA.

Grandi squadre e grandi performance nel campionato italiano

Affrontiamo adesso un po’ di numeri, naturalmente sempre riferiti alle squadre del massimo campionato di pallacanestro. Parleremo di strisce di vittorie consecutive, percentuali di tiro da tre, assist, stoppate, con dati aggiornati alle statistiche basket Serie A 2018/19, e che potranno essere utili per piazzare con più consapevolezza le vostre giocate.

Un record che dura da quasi sessant’anni

L’Olimpia Milano detiene parecchi record storici del campionato italiano. Ce n’è uno, però, che oltre che per l’impresa sportiva in sé, fa notizia per la sua longevità: si tratta del record di vittorie consecutive. La squadra milanese, tra il febbraio 1962 e il febbraio 1964 vinse per 47 partite di fila. Roma e Livorno furono le squadre che sancirono l’inizio e la fine della striscia. Nella stagione 1962/63, quella squadra stabilì anche il primato di vittorie consecutive in una sola stagione (26).

I tiratori migliori da tre? Cercateli in Sardegna

L’arma del tiro da tre punti è una delle più micidiali, nella pallacanestro: infilare una serie di triple può letteralmente spezzare le gambe dell’avversario e creare un gap di punti incolmabile. Eccellere in questo fondamentale richiede tecnica, sangue freddo e un po’ di pazzia agonistica. Per le vostre scommesse basket Serie A vi può essere utile sapere che, nella stagione 2018/19, la Dinamo Sassari è la squadra con la migliore percentuale nel tiro da tre punti (38.5%) davanti alla Auxilium Torino. La squadra che ha fisicamente realizzato più canestri da tre è invece la Reyer Venezia (288).

Una squadra in cui si trova sempre il passaggio giusto

Anche il dato sugli assist, in una partita di basket, è decisamente significativo: solitamente è il playmaker, o la guardia, il giocatore che ha la migliore visione di gioco per trovare sempre il compagno smarcato in grado di mettere a canestro punti facili, ma è chiaro che l’assist è sempre la finalizzazione più visibile di un grande lavoro di squadra. Nella Serie A di basket 2018/19, sono stati i veneziani della Reyer, il quintetto che ha messo a referto il maggior numero di passaggi smarcanti: sono ben 767.

Una squadra che sa come intimidire l’avversario

Passiamo adesso a un dato relativo a un fondamentale difensivo, la stoppata, ovvero il momento più esaltante per un difensore e più umiliante per un attaccante, che si vede l’entrata a canestro o il tiro appena scoccato letteralmente bloccati dalla manona (rigorosamente singola: la stoppata a due mani è fallo) del centro o dell’ala forte avversari. Nella stagione 2018/19 del campionato italiano, la squadra che si è rivelata più forte in questa statistica è ancora una volta la Reyer Venezia. I lagunari hanno messo a segno 125 stoppate, subendone 65. Il team che invece ne ha subite di più è stato l’Aquila Trento, che in 123 occasioni ha visto così vanificata la sua scelta offensiva.

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I migliori tiratori degli ultimi cinque anni

Chi mette a segno più punti, in un quintetto di pallacanestro, è un po’ l’equivalente del centravanti o del bomber nelle squadre di calcio: averlo fa la differenza e permette di vincere partite che altrimenti potrebbe essere complicato portare a casa. Nella tabella qui sotto abbiamo indicato i cinque migliori marcatori (e i secondi in classifica) nelle ultime cinque stagioni del massimo campionato cestistico del Belpaese.

Una cosa che si può notare subito, e che differenzia molto il campionato italiano per esempio da quello nordamericano, è come capiti spesso che i migliori marcatori, almeno a livello di media punti e non necessariamente di quantità di punti realizzati, non appartengono a team che giungono in fondo al percorso, ovvero alla Finale dei playoff, una tendenza che si è confermata anche nel 2018/19, con Frank Gaines primo marcatore ma lontano dai playoff con la sua Cantù.

Gli assi del campionato italiano di ieri e oggi

Il campionato di basket di Serie A è sempre stato frequentato da grandi campioni, che si trattasse di nostri connazionali (basti pensare a nomi come Gianmarco Pozzecco o Luigi Datome) o di giocatori stranieri, in attesa di spiccare il volo verso la NBA oppure provenienti da lì per farsi le ossa o concludere la carriera. Difficile individuare pochi nomi-simbolo, ma ci abbiamo provato, indicando nomi di oggi e del recente passato del nostro torneo nazionale.

Ci siamo soffermati prevalentemente sul presente, scegliendo quattro prospetti che hanno animato il torneo 2018/19: i tre statunitensi Crawford, James e Gaines, tutti alla prima stagione in Italia ma in cui hanno già lasciato il segno con il loro talento, e l’italiano Vitali, colonna della Leonessa Brescia. Dovendo scegliere tra i moltissimi assi delle ultime due decadi, invece, abbiamo optato per Pozzecco, genio e sregolatezza da atleta e grintoso allenatore di Sassari oggi, e per Massimo Bulleri, uno dei più vincenti in assoluto e storico playmaker di Varese, Milano, Bologna e Treviso.

I record individuali del campionato italiano

Siete pronti per un’altra scorpacciata di numeri? Stiamo per analizzare, in sei box informativi, altrettanti incredibili record individuali detenuti dalle stelle del campionato italiano. Alcuni di questi record resistono da molti anni e appartengono ad altrettante leggende della palla a spicchi. Parleremo di primati di punti, bombe da tre, rimbalzi, assist, intercettazioni e stoppate: chissà che nelle vostre scommesse basket Serie A una giocata su chi batterà questi record non vi porti fortuna!

• Il miglior marcatore della Serie A Grande della pallacanestro anni ’80-’90 con le maglie di Cantù e Milano, Antonello Riva detiene il record di punti in Serie A: sono ben 14.397 in 797 partite disputate, poco più di 18 a partita
• La “Mano Santa” del tiro da tre Guardia brasiliana di Caserta negli anni ’80, Oscar Schmidt, detto “Mano Santa”, è il re dei tiratori da tre: per lui 1.550 bombe a canestro su 3.351 tentativi. A livello di percentuale, il primatista è l’italiano Bettarini (50.3%).
• Una piovra sotto canestro Dan Gay, statunitense naturalizzato italiano, colonna di Cantù, Treviso, Bologna e Pesaro, detiene il record di rimbalzi: sono ben 5.970, di cui 1.994 offensivi e 3.976 in fase difensiva.
• L’assist ha un nome: Pozzecco Talento assoluto quanto carattere a dir poco fumantino, Gianmarco Pozzecco, bandiera della Pallacanestro Varese, detiene il record di assist: 1.772 passaggi vincenti in carriera per lui, davanti a un altro amatissimo del basket come Riccardo Pittis.
• Acciughino rubava sempre palla Proprio Riccardo Pittis, soprannominato “Acciughino” per la sua stazza non proprio da armadio, era un maestro nel recuperare palla: ben 1.811 le azioni ripartite coi recuperi dell’ala di Milano e Treviso, 400 più di Mike D’Antoni.
• Il maestro della stoppata Sono bastati 5 anni tra Forlì, Reggio Calabria e Pesaro, a Dean Garrett, per diventare il detentore del record di stoppate: ben 622 per il centro statunitense, che supera di 20 lunghezze Arlo Costa e di una cinquantina Dan Gay.

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Le tipologie di giocata sul singolo incontro

Iniziamo dalle scommesse basket Serie A sul singolo incontro, quelle che possono interessare anche chi non è un super esperto di palla a spicchi, ma si interessa a questo entusiasmante sport, magari in concomitanza con le Finali del campionato italiano o perché segue le vicende delle squadre protagoniste e si diverte a piazzare scommesse sul basket. Quelle che troverete di seguito sono proprio le tipologie di giocata più diffuse sulla partita singola.

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Soprattutto per il numero di mercati, decisamente competitivo, l’operatore che segnaliamo vale la pena di essere considerato, per quando volete scommettere sul basket Serie A in modalità “one shot”. A tutto ciò, aggiungiamo una piattaforma chiara e una curatissima sezione per le giocate in tempo reale, degna dei migliori bookies live.

Le statistiche relative al mercato Testa a Testa

Vincerà la squadra 1 o quella 2? In definitiva, è questo ciò che ci chiede di pronosticare questa tipologia di puntata. Sembra facile, ma non è così: chiaro che un team come l’Olimpia Milano parte favoritissimo, specie durante la stagione regolare, ma nulla è scritto in partenza, nello sport. Ecco allora che, per guidarvi nelle giocate su questo mercato, può essere utile esaminare i dati sulle vittorie in casa e a quelle in trasferta nella stagione 2018/19, che mostrano una chiara prevalenza delle vittorie interne. Li trovate nel grafico a torta qui accanto, relativo proprio alle partite di regular season.

Il mercato Under/Over

Al termine dei quattro quarti di gioco, le due squadre o il singolo giocatore considerato supereranno o meno una soglia di punti, di assist, di stoppate o di un altro fondamentale della pallacanestro? Il mercato Under/Over, per la sua adattabilità a numerose statistiche Serie A basket, è un grande classico delle scommesse cestistiche e trova sempre grande favore. Qui noi ci occuperemo dell’andamento statistico di questa tipologia di scommessa per quanto riguarda la soglia punti raggiunta dalle due squadre negli ultimi 3 anni. Fissata a quota 165 punti, ne vedete i numeri nell’immagine sottostante.

Il mercato Pari/Dispari e la Reyer Venezia

Un altro mercato decisamente gettonato, per quanto riguarda le scommesse basket Serie A, è quello relativo alla somma di punti di due squadre impegnate l’una contro l’altra, ma per vedere se tale somma è pari o dispari. Per le nostre statistiche, abbiamo deciso di considerare tale dato riferito però solo a una squadra, e per la precisione alla Reyer Venezia, finalista con grandi favori del pronostico dell’edizione 2018/19. Trovate tutto nel grafico, riferito sempre alla regular season: i risultati, come vedete, sono molto equilibrati.

Le scommesse antepost

Diamo ora uno sguardo alle scommesse antepost, ovvero quelle sui verdetti finali della stagione di basket. Si tratta di mercati per cui occorre ovviamente avere un po’ di competenza in più e soprattutto pazienza, perché bisognerà attendere giugno per sapere, per esempio, se avremo indovinato chi vince il campionato, o chi verrà premiato come miglior giocatore. Anche in questo caso vogliamo suggerirvi un bookmaker basket Serie A con cui effettuare queste giocate.

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L’operatore che vi proponiamo nel box qui sopra si fa valere, oltre che per un’offerta di benvenuto decisamente allettante, anche per la presenza di numerosi mercati sul campionato italiano di pallacanestro, in particolare proprio nella modalità antepost, e per la presenza di un palinsesto decisamente profondo anche per quanto riguarda le altre discipline, tra cui ci sentiamo di suggerirvi in particolare le scommesse sul calcio.

La squadra che vincerà lo scudetto

La più classica delle giocate antepost per quanto riguarda le scommesse basket Serie A: quella relativa alla squadra che si aggiudicherà il campionato. Ricordate sempre che la pallacanestro si basa su regular season e playoff, una fase della stagione che obbedisce a dinamiche del tutto differenti dal normale torneo a punti e nella quale anche le outsider possono fare il miracolo. La squadra che ha vinto il maggior numero di scudetti è l’Olimpia Milano, abbiamo visto, mentre nella stagione 2018/19 il titolo è stato vinto per la quarta volta dalla Reyer Venezia.

La squadra che arriverà prima nella regular season

Come già più volte detto in questa pagina, arrivare per primi in fondo alla stagione regolare non implica certo che si vincerà quasi in automatico il campionato. Certo, si mette una buona ipoteca, perché si avrà il vantaggio di disputare in casa tutte le eventuali “belle”, ma di per sé ovviamente non è una garanzia di successo: chiedere per esempio all’Olimpia Milano, vincitrice della regular season 2018/19 ma poi estromessa da Sassari nei playoff con un sonoro 3-0 in Semifinale.

Chi retrocederà in A2

Al termine della stagione regolare, la squadra che arriva ultima viene retrocessa direttamente in A2, la seconda divisione. Uno dei mercati antepost più interessanti e, in un certo senso, più cinici tra quelli presenti nelle scommesse basket Serie A è proprio quello che chiede di pronosticare quale sarà la peggiore squadra dell’anno. Nella stagione 2018/19 sono stati i piemontesi della Auxilium Torino, a conseguire questo triste risultato, al termine di una stagione condizionata da una penalizzazione di 8 punti e da cambi di allenatore che non hanno sortito gli effetti sperati (compreso l’arrivo per qualche settimana di Larry Brown, “guru” il cui nome è nella Hall of Fame della NBA).

Il miglior giocatore della Serie A di basket

Sulla scorta di quanto avviene da anni nella NBA e nell’Eurolega, anche la massima divisione italiana di pallacanestro ha deciso di premiare il giocatore che più ha avuto impatto sulla stagione. Nella stagione 2018/19, il titolo di MVP è andato allo statunitense Drew Crawford. Classe 1990, la guardia/ala piccola originaria dell’Illinois ha incantato con la canotta della Vanoli Cremona, nella quale è arrivato proprio nell’ultima stagione, a suon di punti e assist.

Qualche consiglio strategico per scommettere sul basket Serie A

In linea di massima, per piazzare le vostre scommesse Serie A basket non occorre comportarsi in maniera molto diversa rispetto a quando si scommette sulla NBA o sull’Euroleague, oppure in generale su qualsiasi sport, nel senso che la prima regola è sempre quella: studiare e conoscere. Ciò significa informarsi sulle qualità delle rose dei vari team, lo stato di forma, le caratteristiche delle squadre (se, per esempio, lavorano di più sul tiro dalla distanza, come l’Olimpia, o su un gioco d’area, come Sassari).

Altro aspetto di cui tener conto sono le peculiarità della nostra massima divisione. In Italia, rispetto agli Stati Uniti, si bada molto all’aspetto tattico: grande cura nella fase difensiva, attenzione quasi ossessiva agli schemi e alla preparazione dei match, con uso della zona o delle marcature a uomo a seconda delle situazioni. Ancora, la durata del torneo è molto minore e meno intensa di quella dell’NBA. Le squadre che partecipano alle coppe europee, e in particolare all’Eurolega, però, pagano spesso lo scotto di un torneo estenuante come la “coppa dei campioni” della pallacanestro, e quindi anche questo va tenuto in conto.

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L’abbondanza di tipologie di scommessa

Sapere che, per le nostre scommesse basket Serie A, possiamo contare su un congruo numero di mercati e poter così variare le nostre schedine, inserendo non solo i classici Testa a Testa ma anche gli Handicap, i Pari/Dispari o gli Under/Over su svariate statistiche di gioco è un punto a favore di un bookmaker, perché in questo modo la nostra esperienza di gioco sarà potenzialmente sempre nuova. Nel box qui sotto trovate il bookmaker top per quanto riguarda il numero di mercati sul massimo campionato di pallacanestro tricolore.

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Una quarantina di mercati sono davvero molti, se considerate che stiamo parlando di pallacanestro. Se a tutto ciò aggiungete una ottima percentuale per quanto riguarda i payout e un welcome bonus decisamente di livello, capirete che ci troviamo ad avere a che fare con il non plus ultra dei bookmaker basket Serie A. Una accortezza: badate che il numero di mercati coincida tanto nella versione desktop che nella app scommesse dell’operatore su cui state puntando.

L’indicatore della sostanziosità di una vincita: i payout

Il dato relativo ai payout è uno dei più rilevanti, per uno scommettitore, perché indica, fatto 100 il valore di una vincita, quanto di questa cifra rimarrà a noi e quanto invece, sotto forma di commissione, verrà intascato dal bookie. È importante che questa percentuale non scenda mai sotto il 90%: calcolarla non è difficile, ma abbiamo fatto il lavoro per voi, proponendovi appunto i payout dei cinque allibratori online presenti nella top 5.

La famosa soglia 90%, come potete vedere nella tabella, non viene non solo sorpassata ma nemmeno sfiorata da nessuno dei cinque operatori top che abbiamo selezionato. Non solo: ogni scommettitore ha le sue preferenze, e per questo i payout molto competitivi di un bookmaker come 888sport potrebbero ingolosire qualcuno, specialmente se altri fattori come per esempio le giocate live fossero meno decisive.

Una sezione live con tutti i crismi

Le scommesse in tempo reale, o live, o in-play, come vengono anche chiamate, sono un vero crack, per quanto riguarda il mondo del betting di questi ultimi anni. Il motivo è semplice: adrenalina, brivido e messa alla prova del nostro “fiuto da esperti” le rendono praticamente irresistibili. Il basket, e la Serie A italiana non fa eccezione, sembra fatto apposta per questo genere di giocate: i ritmi velocissimi di un incontro, infatti, fanno sì che anche solo un tiro sbagliato o una palla persa possano rovesciare l’inerzia di un match.

Se anche voi volete cimentarvi con scommesse basket Serie A in modalità live, occorre che siate bene attenti ad alcuni fattori: il numero di mercati e le quote devono essere vantaggiose, ma prima ancora di questo dovete avere modo di seguire l’evento su cui state puntando: ciò significa disporre di un livescore aggiornato puntualmente e, magari, dello streaming video: oltre a godervi il sempre divertente spettacolo di una partita di basket, infatti, in questo modo potrete capire visivamente dove sta andando a parare il match su cui avete investito del danaro.

Esistono promozioni per le partite del campionato italiano?

Premessa necessaria: il basket gode di tanti appassionati seguaci anche tra gli scommettitori, ma ha comunque un bacino di pubblico inferiore rispetto, ad esempio, alle scommesse sul tennis. Ciò vuol dire che non è così frequente imbattersi in promozioni periodiche (lo strumento preferito dai bookies per mantenere la fedeltà dei propri utenti, come spieghiamo nel nostro approfondimento relativo ai migliori bonus scommesse) dedicate specificamente al nostro massimo campionato.

Non occorre fasciarsi la testa, però: innanzitutto, praticamente tutte le offerte periodiche proposte dai siti scommesse online sono valide anche per le partite del campionato italiano di pallacanestro: ciò significa che bonus multipla e quote maggiorate possono essere tranquillamente utilizzati per una sfida tra Venezia e Sassari. Secondariamente, la prassi vuole comunque che, magari in concomitanza con i playoff, vengano proposte offerte speciali proprio relative alla Serie A basket, per la gioia di tutti gli appassionati scommettitori.

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